L’IA come thatcherismo algoritmico

L’IA come thatcherismo algoritmico

Questo articolo è stato scritto da Dan McQuillan e pubblicato il 21 dicembre 2023. Il testo fa alcuni riferimenti specifici al Regno Unito e al suo contesto socio-politico-economico ma, siccome la diffusione della cosiddetta intelligenza artificiale sta avvenendo più o meno con le stesse modalità a livello globale, mi è sembrato interessante tradurlo per il pubblico italiano, perché l’articolo offre molti spunti critici di riflessione su un tema di grande attualità. Ho quindi chiesto il permesso all’autore di tradurre il…

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[Pubblicazione] Screenshots, smartphones e le nostre vite digitali: su #nyc di Jeff Mermelstein

[Pubblicazione] Screenshots, smartphones e le nostre vite digitali: su #nyc di Jeff Mermelstein

È uscito oggi il volume numero 2 dei Quaderni del Dottorato – Dipartimento LILEC, intitolato Leggere, (ri)scrivere e condividere: vecchie e nuove pratiche di significazione, a cura di Simone Carati, Michele Morselli e Andrea Suverato. Cito dall’abstract del volume: Meme, twitteratura, micronarrativa social, fanfictions e web comics sono soltanto alcune delle nuove forme di scrittura emerse nell’ambito della cultura postmediale. All’avvento di tecnologie sempre più all’avanguardia e dell’era social è infatti conseguita la proliferazione di nuove pratiche di lettura, (ri)scrittura…

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[Publication] Humain-Machine : une relation de traductions (entre numérique et cognition) paru aux Edizioni Ca’ Foscari

[Publication] Humain-Machine : une relation de traductions (entre numérique et cognition) paru aux Edizioni Ca’ Foscari

Le livre Traduction humaine et traitement automatique des langues. Vers un nouveau consensus ? vient de paraître aux éditions de l’Università Ca’ Foscari di Venezia. Il s’agit d’un volume collectif sous la direction de Nicolas Froeliger (Université Paris Cité), Claire Larsonneur (Universitè Paris VIII de Vicennes à Saint-Denis) et Giuseppe Sofo (Università Ca’ Foscari, Venezia) qui “explore la possibilité et les contours d’un nouveau consensus entre les usages humains des langues et la contribution des machines”. Les articles qui composent…

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3 euros de plus pour un livre neuf : la loi française anti-Amazon qui pourrait favoriser son monopole [mis à jour]

3 euros de plus pour un livre neuf : la loi française anti-Amazon qui pourrait favoriser son monopole [mis à jour]

À partir du 7 octobre 2023, acheter un livre en ligne et le faire livrer en France coûte trois euros de plus. Cette loi vise à protéger les librairies françaises qui souffrent de la concurrence d’Amazon. Ces frais supplémentaires s’appliquent aux commandes inférieures à 35 euros ou aux commandes supérieures à 35 euros lorsque les livres sont toutefois expédiés séparément. Prenons un exemple pour comprendre : si j’achète en ligne un livre dont le prix de couverture est de 17…

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Two years as a maître de langue: on my first experience as a university professor

Two years as a maître de langue: on my first experience as a university professor

Now that my contract as maître de langue at Avignon Université is (practically) over, I would like to put down some reflections on these two years of teaching, which were my first experience as a university professor. Actually, I would have wanted (should have?) to write these lines right after the end of the courses, on the fly, but the work on the dissertation has – rightly – taken priority. The advantage is that now the writing of the thesis…

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Due anni da maître de langue: sulla mia prima esperienza da prof universitario

Due anni da maître de langue: sulla mia prima esperienza da prof universitario

Ora che il mio contratto da maître de langue ad Avignon Université è (praticamente) concluso, vorrei mettere giù alcune riflessioni su questi due anni di insegnamento, che sono stati la mia prima esperienza da professore all’università. In realtà avrei voluto (dovuto?) scrivere queste righe subito dopo la fine dei corsi, a caldo, ma il lavoro sulla tesi ha – giustamente – avuto la priorità. Il vantaggio è che ora la scrittura della tesi è quasi al termine (mancano introduzione, conclusioni…

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Un equilibrio instabile tra lavoro e lavoro (con qualche piccola pausa)

Un equilibrio instabile tra lavoro e lavoro (con qualche piccola pausa)

So che gli ultimi aggiornamenti al sito risalgono a maggio, alla chiusura della prima stagione di “Ma come parli?”. La ragione principale è che a maggio ho iniziato anche a scrivere la mia tesi di dottorato (che già di per sé forse sarebbe sufficiente), poi nella “pausa” estiva ho ricominciato il lavoro nel cicloturismo e, infine, ho come l’impressione che il tempo abbia accelerato il suo scorrere: mi sono così ritrovato in autunno, con la ripresa dell’insegnamento, scadenze per articoli…

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“Ma come parli?”: una primavera radiofonica tra Cile e Indonesia

“Ma come parli?”: una primavera radiofonica tra Cile e Indonesia

Gli impegni accademici occupano la maggior parte del mio tempo e delle mie energie, intervallati da uscite in bici più o meno lunghe per scaricare testa (e fegato): il tempo per scrivere anche solo poche righe su questo sito scivola troppo spesso all’ultimo posto di una lista di cose da fare che continua ad allungarsi. La bella esperienza di “Ma come parli?” sulle frequenze digitali di Radio Mir continua ad andare avanti, tra viaggi virtuali e linguistici ai quattro angoli…

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“Ma come parli?”… in Brasile: tra la memoria dell’identità italiana e un tuffo nel portoghese

“Ma come parli?”… in Brasile: tra la memoria dell’identità italiana e un tuffo nel portoghese

Qualche giorno fa è andata in onda la quarta puntata di “Ma come parli?”, puntata in cui ho chiacchierato con Elisabetta Santoro, italiana in Brasile, professoressa e ricercatrice. Abbiamo parlato delle contaminazioni, degli ingarbugliamenti dell’italiano con il portoghese brasiliano, approfittandone per comparare il diverso funzionamento delle due lingue su alcuni degli aspetti che più generano confusione quando si impara l’una venendo dall’altra. Alcuni esempi sono arrivati proprio da studenti di italiano come seconda lingua, uno sguardo che ci ha permesso…

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Tra Bologna e la Scozia, la terza puntata di “Ma come parli?”

Tra Bologna e la Scozia, la terza puntata di “Ma come parli?”

Il nostro viaggio con Radio Mir continua e si arricchisce di una nuova tappa: questa volta siamo andati in Scozia, per la precisione a Glasgow, per farci raccontare come l’italiano si mescola all’inglese e, a volte, pure allo scozzesse. Ma abbiamo scoperto anche come certe parole possono diventare una “casa” che portiamo sempre con noi: parole che sono fatte di suoni e significati, certo, ma anche di immagini, di odori, di figure familiari… Ogni volta che intervisto un nuovo ospite,…

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